Intanto chi sono:
Io sono Cecilia, atelierista da tanto tempo. Sono spesso
coi bambini. Insieme esploriamo, insieme impariamo. Sono travolta mentalmente e
fisicamente dai materiali di recupero, da ispirazioni repentine e idee
fulminanti. Sono sommersa dai libri illustrati, da tesori di niente, meraviglie
tascabili (e spesso da roba da lavare e da stirare).
Nel frattempo sono diventata una mamma quindi ho anche due
bambini che accrescono il caos casalingo e il piacere di inventare nuovi mondi
sul divano. Ah. Non so fare le torte senza uova e neanche il pane con il
lievito madre. Però so pitturare con i colori della cucina e sotto il letto ho
una scatola piena di variopinte scatoline vuote di tic- tac con cui
giocare al teatro delle ombre la sera, prima di dormire.
Questo blog dice che le meraviglie si attaccano e questo vuol dire due cose:
1- che non è facile essere un atelierista e tenere in
ordine la macchina quindi fatevene una ragione. Se vi da fastidio non guardateci dentro.
2- che la meraviglia è contagiosa e che è una bella
malattia da augurare al mondo intero
Ora chiarisco cos'è un atelierista e cosa penso io di ciò che un atelierista dovrebbe fare e non fare:
Un atelierista esplora con i bambini, ne segue i processi creativi, ne sostiene la conoscenza tramite la sperimentazione , ne accoglie i pensieri e le idee e fa si che i cento linguaggi espressivi che ognuno possiede trovino voce...
Un atelierista
...non fa fare "lavoretti" (e la parola
"lavoretto" non la usa proprio)
...non fa colorare schede tutte uguali e se non si
riempiono tutti i buchini bianchi ci pianta una crisi di nervi
...non fa al posto dei bambini
...non dice "Questo è bello e questo è brutto".
Non dice neanche "Che carino"
...propone ogni tipo di materiale anche inusuale e per
questo conserva di tutto.
...propone strumenti anche "difficili" ( tipo un
punteruolo o un martello)
...non fa usare pennelli mezzi duri tanto li usano i bimbi
...non ha paura di sporcarsi, di sporcare e di far
sporcare perchè poi si pulisce,
state tranquilli
Ah. Non usa il verbo "paciugare"
Un caro saluto e spero che alle mamme, ai bambini, alle maestre questo blog serva in qualche modo ad accendere curiosità e voglia di fare. Spero anche che sia di conforto per chiunque sia uno sperimentatore curioso ma con i piatti sempre da lavare.
Ceci
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